Nella circolare prot. n. 82/ 039023/II del 22 giugno 2004, attinente all'organizzazione nazionale della sicurezza da minacce dei trasporti marittimi, si era richiamata l'attenzione sul ruolo che i servizi tecnico-nautici dei porti possano svolgere in materia con sezione tecnica e sala operativa delle Capitanerie di Porto ed in genere con gli Uffici Marittimi.
Gli operatori dei servizi tecnico-nautici costituiscono quasi sempre il primo collegamento del Porto con le navi. Appare pertanto naturale che come già avviene in materia di tradizionale sicurezza della navigazione per l'attività di Port Safe Control, aspetti che si presentino non regolari e che possano far temere rischi per la sicurezza da minacce vengano dai suddetti operatori prontamente rapportati all'Autorità Marittima. Sarà a tal fine cura dello scrivente attivare le Associazioni di categoria di piloti, ormeggiatori e battellieri, per gli opportuni indottrinamenti degli operatori
I servizi tecnico-nautici sono organizzati, con il criterio dell'offerta di servizio con caratteristica di universalità, in modo uguale in tutta Italia. Ai fini della pronta individuazione delle navi, i mezzi nautici di piloti, ormeggiatori e battellieri devono essere chiaramente riconoscibili grazie alle scritte del servizio al quale sono destinati.
Il personale invece deve essere dotato di tesserino di riconoscimento con fotografia e con indicazioni in italiano ed in inglese, secondo modello unico nazionale proposto dalle Associazioni di categoria ed approvato dallo scrivente. Le prescrizioni di cui al presente non appaiono necessarie per i rimorchiatori, ma i comandanti degli stessi devono assicurarsi che non siano presenti a bordo estranei agli equipaggi e materiali non autorizzati.
Particolarmente delicato il compito dei battellieri, i quali costituiscono il collegamento nave porto di navi alla fonda oppure ormeggiate a pontili non percorribili da persone, navi spesso trasportanti prodotti petroliferi o altri carichi pericolosi. I battellieri devono essere forniti dagli agenti marittimi dell'elenco dell'equipaggio e dell'elenco delle persone e dei beni destinati a bordo delle navi. Prima di lasciare la banchina per dirigere verso la nave, i battellieri devono riscontrare che non siano presenti sul battello materiali non dichiarati e devono controllare l'identità delle persone e la presenza delle stesse nell'elenco degli autorizzati a raggiungere la nave. In caso di presenza di materiali sconosciuti o di persone non comprese negli elenchi i battellieri non partono e danno pronta informazione all'Autorità Marittima.